Cuneo, operazione “Pater Familias”: condannati i ladri da uno a otto anni di carcere

Cuneo, operazione “Pater Familias”: condannati i ladri da uno a otto anni di carcere

Tra il 26 luglio ed il 13 settembre dello scorso anno, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo dei Carabinieri di Cuneo avevano tratto in arresto 9 persone in esecuzione di due ordinanze di custodia cautelare emesse dal GIP presso il Tribunale di Asti ritenendole responsabili di associazione per delinquere finalizzata ai furti in abitazione, all’indebito utilizzo di strumenti di pagamento ed alla falsificazione di targhe, contestando loro la commissione di ben 64 furti in abitazione commessi nel cuneese ed in provincia di Alessandria ed Asti nel periodo compreso tra il dicembre del 2022 ed il luglio del 2023.

Le investigazioni, in particolare, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Asti, avevano dimostrato come gli indagati avessero costituito un’associazione strutturata, ove ognuno aveva compiti predefiniti sia nella commissione dei furti che nelle attività collaterali come l’elusione delle investigazioni mediante la periodica bonifica dei veicoli in uso e la fittizia intestazione dei mezzi a proprio nome. Era stato altresì evidenziato l’uso di targhe clonate (nel corso delle indagini era stato censito l’uso di 23 targhe false) ed il sistematico cambio di colore delle autovetture attraverso la tecnica del wrapping, cioè applicando delle pellicole adesive sulla carrozzeria.

Lo scorso 14 giugno il Tribunale Ordinario di Asti – Ufficio del GIP, in sede di giudizio abbreviato, ha condannato:

A.C. alla pena di anni 8 e mesi 4 di reclusione ed Euro 4.000 di multa, oltre che al pagamento delle spese processuali e delle spese di mantenimento in carcere, dichiarando l’imputato interdetto sine die dai pubblici uffici ed in stato di interdizione legale durante l’esecuzione della pena;

 A.L.M. alla pena di anni 6 e mesi 6 di reclusione ed Euro 3.000 di multa, oltre che al pagamento delle spese processuali e delle spese di mantenimento in carcere, dichiarando l’imputato interdetto sine die dai pubblici uffici ed in stato di interdizione legale durante l’esecuzione della pena;

S.C. alla pena di anni 6 e mesi 8 di reclusione ed Euro 3.000 di multa, oltre che al pagamento delle spese processuali e delle spese di mantenimento in carcere, dichiarando l’imputato interdetto sine die dai pubblici uffici ed in stato di interdizione legale durante l’esecuzione della pena;

P.F. alla pena di anni 5 e mesi 6 di reclusione ed Euro 2.000 di multa, oltre che al pagamento delle spese processuali e delle spese di mantenimento in carcere, dichiarando l’imputato interdetto sine die dai pubblici uffici ed in stato di interdizione legale durante l’esecuzione della pena;

C.A. alla pena di anni 1 e mesi 10 di reclusione ed Euro 4.000 di multa, oltre che al pagamento delle spese processuali;

D.D. alla pena di anni 1 di reclusione ed al pagamento delle spese processuali;

C.N. alla pena di anni 1 di reclusione ed al pagamento delle spese processuali.

A.C., A.L.M. e P.F. sono stati condannati anche al risarcimento dei danni, morali e materiali, alle parti civili.

Altri due indagati sono, al momento, irreperibili sul territorio nazionale. È bene, inoltre, ricordare come quella in esame sia solo la sentenza di primo grado, ragione per la quale gli imputati debbano ancora considerarsi innocenti sino all’emanazione di una sentenza di condanna definitiva.

La sentenza di cui trattasi, ottenuta grazie, se non soprattutto, alle querele presentate dalle vittime, assolutamente necessarie per l’instaurazione del procedimento penale, costituisce una sia pur parziale e limitata risposta alla preoccupazione della popolazione, ed alla correlativa richiesta di incremento della sicurezza, per un fenomeno, quale quello dei furti in abitazione e delle truffe in danno di anziani che rappresenta una piaga sociale che attanaglia il territorio.

continua a leggere – “Cuneo, operazione “Pater Familias”: condannati i ladri da uno a otto anni di carcere” – su LaMilano.it

POTREBBE INTERESSARTI

Cuneo Cronaca

Fossano: arrestato 69enne per coltivazione e detenzione di droga

Fossano: arrestato 69enne per coltivazione e detenzione di droga I Carabinieri della Compagnia di Fossano hanno arrestato un sessantanovenne italiano, pluricensurato e residente nel cuneese, per illecita coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Nei fatti, all’esito di attività d’indagine, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia CC di Fossano, […]

Leggi altro...
Cuneo Cronaca

Cuneo, arrestato il rapinatore seriale di minorenni: 3 aggressioni in centro in pochi giorni

Cuneo, arrestato il rapinatore seriale di minorenni: 3 aggressioni in centro in pochi giorni Alla fine del mese di agosto, a Cuneo e in pieno centro, in tarda serata, un 18enne, dopo aver festeggiato il compleanno con amici, è stato aggredito da un giovane armato di coltello lungo almeno 20 cm. Il rapinatore ha strappato […]

Leggi altro...
Cuneo Cronaca

Bra, violenta rapina in centro: arrestati due cittadini nigeriani

Bra, violenta rapina in centro: arrestati due cittadini nigeriani. Aggredito e ferito un uomo mentre stava salendo in auto. I Carabinieri recuperano la refurtiva e arrestano i responsabili. Momenti di paura nel pomeriggio del 10 agosto a Bra (CN), quando un uomo residente in città è stato brutalmente aggredito e rapinato in via Trento e […]

Leggi altro...